La lezione iniziale di pilates promuove un effetto acuto sulla flessibilità dei muscoli posteriori della coscia

Abstract

Il metodo Pilates è stato ampiamente utilizzato per aumentare, tra le altre cose, la flessibilità del corpo. L'obiettivo di questo studio era verificare l'effetto acuto di questo metodo di allenamento sull'allungamento dei muscoli posteriori della coscia. Il campione era composto da 18 volontarie selezionate casualmente, con un'età media di 26,11 ± 5,48 anni, principianti nel metodo. I volontari sono stati sottoposti ad una valutazione del range di movimento dell'anca, prima e dopo la lezione di Pilates, utilizzando l'attrezzatura Fleximeter, eseguendo tre ripetizioni passive del movimento di flessione dell'arto inferiore (esteso) sull'anca. La lezione di Pilates è durata mediamente 60 minuti, eseguita individualmente, utilizzando attrezzature specifiche del metodo, con serie di sei ripetizioni per ogni esercizio. I risultati sono stati tabulati e sottoposti ad analisi statistica utilizzando il test t di Student, dove si è verificato un aumento significativo (p < 0,05) per entrambi gli arti inferiori analizzati (arto inferiore destro – pre-classe 91,33 ± 8,76, – post-classe 100,79 ± 14,79 (p = 0,0006); arto inferiore sinistro – pre-classe 91,29 ± 8,35 – post-classe 102,70 ± 10,54 (p = 0,000001)). Il metodo Pilates si è dimostrato efficace, promuovendo un acuto aumento dell'ampiezza di movimento dei muscoli posteriori della coscia, quindi si suggerisce che il lavoro a lungo termine possa generare grandi benefici per l'acquisizione di flessibilità corporea, ma sono ancora necessari studi.