Valutazione dell'idoneità neuromuscolare nei praticanti di crossfit

Abstract

Crossfit è una modalità di allenamento fisico che ha guadagnato popolarità grazie al suo carattere innovativo e stimolante, tuttavia le sue risposte morfofunzionali sono ancora empiriche. Pertanto, questo studio mirava a valutare la composizione corporea e la forma fisica neuromuscolare dei praticanti di Crossfit. Il campione era composto da 22 studenti con un'età media di 28,28 (±7,55) anni, valutati ogni due mesi per sei mesi. La valutazione delle variabili della composizione corporea è stata eseguita calcolando l'indice di massa corporea, il rapporto vita-fianchi, la circonferenza della vita e l'analisi della composizione corporea per pliche cutanee. La valutazione dell'attitudine neuromuscolare è stata caratterizzata dall'analisi della prestazione della forza muscolare attraverso il test del massimo di una ripetizione (1-RM); di resistenza muscolare, attraverso prove di resistenza addominale e flessione del braccio in un minuto e flessibilità angolare specifica mediante goniometria. I risultati hanno mostrato che non ci sono stati cambiamenti statisticamente significativi nella composizione corporea del campione in nessuno dei parametri valutati, così come nei parametri di attitudine neuromuscolare (forza, resistenza muscolare e flessibilità). Tuttavia, un'analisi dei suoi valori assoluti ha mostrato una tendenza ad aumentare la forza muscolare e la flessibilità delle spalle. In questo modo, la pratica del Crossfit non ha promosso cambiamenti significativi nella composizione corporea e nell'attitudine neuromuscolare del campione indagato.