Cosa sappiamo degli effetti dell’esercizio fisico nel mitigare l’infezione, la trasmissione e la gravità del COVID-19?
Abstract
Caro redattore, la pandemia della malattia da coronavirus 2019 (COVID-19), causata dalla sindrome respiratoria acuta da coronavirus (SARS-CoV-2), si è diffusa in tutto il mondo causando elevata morbilità e mortalità (Zhang et al., 2023). Sebbene diversi studi abbiano mirato a comprendere come il COVID-19 sia influenzato dall’attività fisica sistematica, solo pochi studi sono stati condotti per comprendere meglio il ruolo dell’esercizio fisico nel mitigare la contaminazione e la trasmissione del COVID-19 (Souza et al., 2021; Zecchin et al., 2023). Il ruolo dell’esercizio fisico (cioè allenamento di resistenza e/o resistenza) nel sistema immunitario è ben compreso (Nieman, Pedersen, 1999). L'aumento della vigilanza immunitaria e il miglioramento della competenza immunitaria, che aiutano il controllo degli agenti patogeni, soprattutto nella popolazione anziana e obesa, che mostra un controllo immunologico limitato, sono stati descritti in precedenza (Mohammad et al., 2021; Simpson, 2011). Cosa sappiamo degli effetti dell’esercizio fisico sulla malattia COVID-19? È noto che l’esercizio fisico di intensità moderata fa parte del trattamento di molte malattie metaboliche acute e croniche (ad esempio malattie respiratorie e cardiache) (Burge et al., 2020). Studi recenti relativi all’esercizio fisico e al COVID-19 hanno dimostrato che l’attività fisica non è in grado di diminuire la trasmissione, tuttavia è stato segnalato che ha un’adeguata azione di attenuazione dei sintomi durante il ciclo della malattia ed è in parte correlata alla protezione immunitaria (Rahmati-Ahmadabad , Hosseini, 2020). Lee et al., (2021) hanno studiato 212.768 migliaia di adulti coreani (di età ≥ 20 anni) e hanno descritto che coloro che erano impegnati nei livelli raccomandati di esercizio fisico hanno ridotto l'infezione da SARS-CoV-2, la morte correlata a COVID-19 e gravi malattia (attività aerobiche e di forza muscolare secondo le linee guida sull’attività fisica 2018). Questi risultati riportati da Lee et al., (2021) confermano quelli di de Souza et al., (2021) che hanno studiato pazienti ben addestrati che mostravano livelli più bassi di ospedalizzazione a causa di infezione da SARS-CoV-2 (secondo l’International Physical Activity Questionnaire [IPAQ]). Halabchi et al., (2021) hanno osservato una frequenza inferiore di ricoveri ospedalieri e un numero di decessi negli atleti con regolare partecipazione sportiva rispetto ai non atleti. Infatti, il nostro gruppo di ricerca ha recentemente riferito che tra 7676 partecipanti che erano attivi in qualche tipo di attività fisica (ad esempio CrossFit), erano meno esposti al ricovero ospedaliero a causa di COVID-19 (in corso di revisione), (Zecchin et al., 2023 ). Cosa deve essere affrontato negli studi futuri riguardo al COVID-19 e all’esercizio fisico? Ad oggi, gli studi che descrivono gli effetti dell’attività fisica sul COVID-19 hanno utilizzato approcci diversi, come linee guida diverse per determinare i livelli di attività fisica, e questo rappresenta un limite ad una migliore comprensione. Studi futuri dovrebbero studiare gli effetti di diversi metodi di esercizio fisico (ad esempio, allenamento a intervalli, allenamento continuo) nell’attenuazione dell’infezione da COVID-19 e nella gravità nei gruppi a rischio (ad esempio anziani, obesi). C'è anche bisogno di studi più dettagliati sui livelli di attività fisica dei partecipanti. È necessario implementare studi che coinvolgano disegni diversi per un approccio migliore tra l’infezione e la gravità di COVID-19 e le diverse popolazioni. LIMITAZIONI Questa lettera descrive solo i potenziali studi in cui sono stati studiati il ruolo dell’esercizio fisico nel mitigare l’infezione, la trasmissione e la gravità di COVID-19.Riferimenti bibliografici
-Burge, A. T.; Cox, N. S.; Abramson, M. J.; Holland, A. E. Interventions For Promoting Physical Activity In People With Chronic Obstructive Pulmonary Disease (Copd). Cochrane Database Syst Rev. Vol. 4. Núm. 4. p. Cd012626. 2020.
-Halabchi, H.; Mazaheri, R.; Sabeti, K.; Yunesian, M. Regular Sports Participation As A Potential Predictor Of Better Clinical Outcome In Adult Patients With Covid-19: A Large Cross-Sectional Study. Journal of Physical Activity And Health. Vol. 18. Núm. 1. p. 8-12. 2021.
-Lee, S. W.; Lee, J.; Moon, S. Y.; Jin, H. Y. Et Al. Physical Activity And The Risk of Sars-Cov-2 Infection, Severe Covid-19 Illness And Covid-19 Related Mortality In South Korea: A Nationwide Cohort Study. British Journal of Sports Medicine. Bjsports. p.104203. 2021.
-Mohammad, S.; Aziz, R.; Al Mahri, S.; Malik, S. S. Obesity And Covid-19: What Makes Obese Host So Vulnerable? Immunity And Ageing. Vol. 18. Núm. 1. p. 1-10. 2021.
-Nieman, D. C.; Pedersen, B. K. Exercise And Immune Function. Sports Medicine. Vol. 27. Núm. 2. p. 73-80. 1999.
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-Rahmati-Ahmadabad, S.; Hosseini, F. Exercise Against Sars-Cov-2 (Covid-19): Does Workout Intensity Matter? (A Mini Review Of Some Indirect Evidence Related To Obesity). Obesity Medicine. Vol. 2. p. 100245-100245. 2020.
-Simpson, R. J. Aging, Persistent Viral Infections, And Immunosenescence: Can Exercise "Make Space"? Exercise And Sport Sciences Reviews. Vol. 39. Núm. 1. p. 23-33. 2011.
-Zecchin, A.; Domiciano, R. A. M.; Pisa, M. F.; Puggina, E. F. The Incidence Of Covid-19: A Geographical Analysis Of 7676 Brazilian Crossfit Participants. Sports Science For Health. Preprint. p. 1-12. 2023.
-Zhang, J. J.; Dong, X.; Liu, G. H.; Gao, Y. D. Risk And Protective Factors For Covid-19 Morbidity, Severity, And Mortality. Clin Rev Allergy Immunol. Vol. 64. Núm. 1. p. 90-107. 2023.
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