Analisi degli effetti di un'interruzione di otto settimane nell'allenamento con i pesi sugli indicatori antropometrici

Abstract

Introduzione: L'interesse per l'esercizio fisico e la salute è stato fonte di preoccupazione, diventando una fonte inesauribile di ricerca. Obiettivo: analizzare gli effetti di un'interruzione di otto settimane nell'allenamento con i pesi sugli indicatori antropometrici. Materiali e Metodi: Il campione era composto da 10 uomini, volontari e bodybuilder, di età compresa tra 29 e 62 anni (42,2 ± 11,2). I soggetti sono stati sottoposti a misurazioni del peso corporeo (WC), della circonferenza della vita e dello spessore delle pliche cutanee: tricipiti (TR), soprailiache (SI) e addominali (AB). I dati sono stati raccolti prima e dopo l'interruzione. Risultati: I soggetti presentavano PC prima dell'interruzione, media di 76,89 ± 9,59 kg e dopo 77,96 ± 10,06 e p<0,01. Il BMI prima dell'interruzione era 25,77 ± 1,94 e dopo 26,22 ± 2,18 e p<0,01. Le misurazioni della circonferenza della vita erano 91,26 ± 9,15 e al ritorno c'era un aumento a 92,74 ± 9,84 e p<0,01. La somma degli spessori delle pliche cutanee: TR, SI e AB, variava da 64,85 ± 24,43 a 69,74 ± 26,23 p<0,05. Discussione: Abbiamo osservato differenze significative con l'interruzione dell'allenamento, indicando che un regolare esercizio fisico è l'alleato più importante per mantenere il peso corporeo. Conclusione: l'interruzione di otto settimane nel programma di allenamento con i pesi si traduce in un aumento statisticamente significativo delle variabili antropometriche studiate, a dimostrazione dell'importanza delle istituzioni sanitarie che investono in programmi di esercizio supervisionato per l'intera popolazione, come strategia di regolazione del peso, lotta contro la pandemia mondiale di obesità.