Effetto dell'uso di dispositivi di protezione individuale e delle vie respiratorie sul VO2 max. dei membri del 16° Gruppo dei Vigili del Fuoco della Polizia Militare dello Stato di San Paolo
Abstract
L'obiettivo è mostrare gli effetti dell'utilizzo di dispositivi di protezione individuale e delle vie respiratorie sul VO2max. degli individui del 16° Gruppo dei Vigili del Fuoco. Il campione era composto da 313 maschi (37,5 ± 6,8 anni). È stato ottenuto il valore della massa dei dispositivi di protezione individuale e respiratoria nella quantità di 22 kg e 27 kg (composito o acciaio). Per ottenere il VO2max. è stato eseguito un test indiretto, stabilito da Cooper, che consiste nel correre per un periodo di 12 minuti, ottenendo una media di 41 ml.kg-1.min-1. Non c'era alcuna relazione positiva tra la media del VO2max. del campione rispetto ai tassi minimi prescritti dalla letteratura. Il VO2max. è influenzato negativamente dal peso dei dispositivi di protezione individuale e delle vie respiratorie. Sono state analizzate le varianti per il risultato riscontrato, mettendole in relazione all'uso di dispositivi di protezione individuale e respiratoria, spostando la discussione che il vigile del fuoco deve sottoporsi al test di Cooper per poter utilizzare contemporaneamente dispositivi di protezione individuale e respiratoria, una distanza minima di 2.750 metri . Si conclude che vi è una grande necessità di promuovere la formazione degli individui del 16° Gruppo dei Vigili del Fuoco volta a migliorare la potenza cardiorespiratoria e maggiori investimenti in dispositivi di protezione individuale e respiratoria con meno massa.
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