Analisi della differenza nel test 1RM nello squat parallelo (90º) ed esercizio completo sulla barra guidata
Abstract
Il test del massimo di una ripetizione (1RM) è stato utilizzato nella valutazione indiretta della forza e per quantificare l'intensità dell'allenamento, tuttavia è necessario conoscere i fattori che possono influenzarne il risultato. Obiettivo: verificare se c'è una differenza nel test 1RM nello squat parallelo (90°) e nell'esercizio di squat completo sulla barra guidata. Metodologia: sono stati testati sedici soggetti maschi sani e fisicamente attivi (25,2 ± 5,8 anni, 83,07 ± 8,38 kg). Due test 1RM sono stati eseguiti nell'esercizio squat (parallelo e completo) in modo casuale in due sessioni separate da un intervallo di 48 ore. Per i test è stato eseguito un riscaldamento con 10 ripetizioni solo con il bilanciere, seguito da 3-5 tentativi con un intervallo di 3 minuti per determinare il valore 1RM. Per l'analisi statistica Inizialmente, la normalità dei dati è stata testata utilizzando il test di Shapiro-Wilk, quindi è stato eseguito il test t di Student per campioni appaiati. Il livello di significatività adottato è stato p<0,05. I risultati sono presentati come media ± deviazione standard. Risultati: I valori 1RM per lo squat parallelo e completo erano rispettivamente di 103,8 ± 25,4 kg e 73,3 ± 19,8 kg (p<0,01) con una riduzione percentuale di 28,7 ± 10,1%. Conclusione: Pertanto, possiamo concludere che esiste una differenza significativa nel test 1RM tra lo squat parallelo (90º) e gli squat completi, pertanto il test 1RM deve essere eseguito nel range di movimento utilizzato durante l'allenamento.
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