Variazione del numero di neutrofili, nel personale militare, dopo aver eseguito un test VO2MAX

  • Caroline Huber Bauer Departamento de Ciências da Saúde da Universidade Regional Integrada do Alto Uruguai e das Missões, Campus de Santo Ângelo-RS, Brasil.
  • Carlos Kemper Departamento de Ciências da Saúde da Universidade Regional Integrada do Alto Uruguai e das Missões, Campus de Santo Ângelo-RS, Brasil.
  • Renan Bauer Departamento de Ciências da Saúde da Universidade Regional Integrada do Alto Uruguai e das Missões, Campus de Santo Ângelo-RS, Brasil.
  • Priscila de Lima Ribeiro Departamento de Ciências da Saúde da Universidade Regional Integrada do Alto Uruguai e das Missões, Campus de Santo Ângelo-RS, Brasil.
Parole chiave: Sistema immunitario, Esercizio fisico, Leucociti, Pseudoneutrofilia

Abstract

Gli studi hanno mostrato cambiamenti nella risposta del sistema immunitario causati dall'esercizio fisico acuto, generando una deviazione nello stato di omeostasi organica. Tra questi cambiamenti nell'omeostasi, evidenziamo l'aumento del numero di leucociti, principalmente neutrofili segmentati (pseudoneutrofilia). L'obiettivo di questo studio era verificare i cambiamenti nel numero di neutrofili nel personale militare dopo aver eseguito un test VO2max (test di Cooper). Il campione era composto da 16 militari maschi, di età compresa tra i 18 ei 27 anni, residenti a Santo Ângelo, RS. Sono stati misurati: altezza (m), massa corporea (kg), VO2max(ml.kg-1.min-1), percentuale di grasso (%F). Per verificare le variazioni dei neutrofili attraverso l'esercizio fisico è stato utilizzato il test di Cooper (test dei 12 minuti). Per questo, il sangue è stato raccolto tre minuti prima e dopo il test. Il test "t" di Student per i campioni dipendenti è stato utilizzato per l'analisi dei dati. I risultati hanno mostrato un aumento significativo del numero di leucociti tra il pre-test (9518,75/mm³ ±1978,96) e il post-test (13050,00/mm³ ±3685,65). I neutrofili segmentati, invece, hanno mostrato una differenza significativa tra le medie (pre 6413.88±1980.68 e post 8859.13±2798.76), dimostrando che il test eseguito era responsabile dell'aumento, causando una pseudoneutrofilia. Con i risultati presentati, possiamo concludere che l'esecuzione di un test VO2max provoca una pseudoneutrofilia, dimostrando il grande effetto del sovraccarico fisiologico sulla muscolatura, causato dall'esercizio fisico di grande intensità e breve durata, generando un'immunosoppressione nell'individuo.

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Pubblicato
2015-05-07
Come citare
Bauer, C. H., Kemper, C., Bauer, R., & Ribeiro, P. de L. (2015). Variazione del numero di neutrofili, nel personale militare, dopo aver eseguito un test VO2MAX. Giornale Brasiliano Di Prescrizione E Fisiologia dell’esercizio, 9(52), 141-146. Recuperato da https://www.rbpfex.com.br/index.php/rbpfex/article/view/740
Fascicolo
V. 9 N. 52 (2015)
Sezione
Articoli scientifici - Originali

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